Ingredienti per 4 persone:
Per la faraona:
1 faraona
2 coste di sedano
Mezza cipolla
Salvia e rosmarino
Mezzo bicchiere di vino bianco secco (Lison classico Docg)
Brodo di pollo
Per la salsa peverada:
Mezza cipolla
Mezza carota
Mezza costa di sedano
2 salsicce
3 acciughe
Mezzo bicchiere di aceto di vino bianco
3 cucchiai di pane grattugiato
Olio extravergine d’oliva
1 foglia d’alloro
Preparazione:
Spenna, spiuma, fiammeggia, eviscera, lava con cura e asciuga la faraona, quindi salala e pepala all’interno. Aggiungi le erbe aromatiche. Su una placca da forno fa rosolare le verdure e la faraona, sfuma con mezzo bicchiere di Lison Classico, aggiungi il brodo e passa in forno a 150° per 2 ore. Prepara intanto la salsa peverada, iniziando da un trito di cipolla, sedano e carote che dovrai porre in padella e far rosolare. Trita il resto degli ingredienti al mixer e aggiungili al fondo di cottura ottenuto dal trito di verdure. Sfuma con vino bianco e continua la cottura a fuoco moderato per 1 ora. Aggiungi il pane grattugiato e l’aceto di vino (1/2 cucchiaio) per rendere la salsa agrodolce con una consistenza semidensa. Lascia la faraona cotta a raffreddare, poi tagliala a pezzi e rimettila a gratinare in forno a 180°C per 20 minuti circa; la salsa puoi servirla a parte o direttamente sopra la faraona.
Lo sapevi che…
La salsa peverada era l’antica salsa preparata dai patrizi veneziani per accompagnare la cacciagione (lepri e fagiani), mentre nelle case dei contadini, ai quali era vietata la caccia, veniva usata per coniglio e faraona al forno. L’antica tradizione continua.